sabato 31 marzo 2012

umanesimo wojtyliano e cristianesimo

Il grade papa  Wojtila è uno dei più gradi umanisti comparsi in questo secolo, forse il più grande sotto tutti gli aspetti.
Egli ha avuto il merito di avere socializzato  il cattolicesimo presentandolo come elemento non più distaccato dal mondo ma come dottrina collante delle teorie umane .    Prendiamo un solo aspetto della sua visione  culturale che ha realizzato, fermiamoci ai sacramenti della Chiesa che sono strumenti di salvezza , mezzi attraverso i quali Dio perdona gli uomini e restituisce la comunione con lui ,ovvero la salvezza .  Ora lui li socializza al massimo , per lui sono strumenti di pace e fratellanza sociale ,molto utili all'aggregato umano . Il che non è errato perchè sono anche questa cosa ,ma non solo questa cosa . Manca l 'aspetto divino, manca l'aspetto sacrificatorio, di riscatto dal peccato, anzi di quest 'ultimo si fa una forte riduzione . Questo è uno dei piu grandi papi sotto l'aspetto umano che la Chiesa Cattolica abbia avuto.

mercoledì 28 marzo 2012

SIGNORAGGIO O NON SIGNORAGGIO ?


SIGNORAGGIO
Signoraggio o non signoraggio, io sono uno di quelli che forse ci ha creduto in buona fede in quanto, vero o non vero,capito o non capito ( chissà se lo hanno capito pure loro !), spiega meglio di tutti  su quali basi  potrebbe basarsi questa formidabile alleanza del capitale finanziario nelle mani di una piccola élite sociale che lo usa a discapito di tutte le altre classi sociali,senza nessun problema morale ma al solo scopo di dominare, creare potere e aumentare le rendite finanziarie del capitalismo mondiale  dirigendo col credito  la politica delle nazioni, senza nessun riguardo ai problemi della giustizia sociale di queste .  In questa alleanza  di poteri  finanziari  si nota certamente un complotto, un coacervo  di interessi mondiali  (coscienti ? ) basato su valutazione  economiche  da parte di tutte le élite delle nazioni più progredite e  ricche per controllare l’intero pianeta  ,infatti si tratta di proteggere i loro interessi che non sono più a livello locale e nazionale .ma riguardano l’intera economia del  pianeta .  Ora ci saranno qua e là veri e propri gruppi di potere ben strutturati , in pochi casi con vera e propria tessera e con un embrione di idee sul sistema di potere basato su alleanze per il  dominio del mondo (Bidelberg ? )  .  Ma il  problema alla fine dei conti,Vanetti lo ammette,  non è solo finanziario  quanto  politico e se è politico saltano tutte le valutazioni marxiste  . Io vado più in là e dico  che non è solo politico ma,  anzi,  etico-morale , cosi come la prossima rovina sociale non ci porterà solo a una caduta dell’ intero sistema  dell’ economia occidentale  che sarà solo l’effetto di una caduta morale generale di ben più vasta portata e ci condurrà di  nuovo alla fame,alle guerre e devastazioni molto piu diffuse .. 
Ora dove vedono  la soluzione del problema Vanetti-Lombardi ? Non nel controllo del  signoreggio in quanto tale, che lo adottano pure  tutti i sistemi capitalisti e “democratici” ma :
““Quello che veramente romperebbe il meccanismo capitalistico è imporre la sovranità popolare sull'intero sistema creditizio. Significherebbe nazionalizzare tutto il sistema bancario e formare una sola grande banca nazionale sotto il controllo dei lavoratori, che non faccia più gli interessi del profitto e della rendita ma quelli delle masse. Questa è la posizione storica dei marxisti fin dai tempi del Manifesto del Partito Comunista, che nel decalogo di rivendicazioni fondamentali include proprio questa: “5. Accentramento del credito in mano dello Stato mediante una banca nazionale con capitale dello Stato e monopolio esclusivo””.  

In questa affermazione c’è il surrogato di tutta l’ ignoranza   della mancata comprensione del sistema sociale della visione marxista-comunista della società .  Perché dico questo ? Alla fine il  sistema capitalistico chi lo romperebbe :  il popolo o il lavoratori  uniti ? Chi sono le masse ?  Il popolo è formato da tutte le classi,mentre  i lavoratori sono una e una sola classe,dove mancano tra l’altro  anche i disoccupati e i giovani …. mancano pure i gay e le prostitute  che attualmente ci governano  nella rai e a livello  europeo ....  Questa confusione di soggetti indefiniti tipica della letteratura marxista  crea utopie pericolose  di società senza classi ,crea alienati e alienazione sociale  e  non vede mai i veri  mali da colpire .  Una visione cattolica diversa dal buonismo dei documenti vaticani di Giustizia e Pax molto simili più a una  visione comunista che socialista, per risolvere il problema sociale alla radice, vede nei partiti e nelle loro ideologie delle vere e proprie  sovrastrutture trasversali del  parassitismo sociale ,le quali  si sovrappongono alle classi e al popolo stesso  che li alimenta . I partiti sono il veleno dello stato e della democrazia !!!   Eliminare  questa santa alleanza dei nuovi partiti con il potere capitalista economico finanziario  che li domina e li governa, è la condizione base per ritornare a un potere popolare senza alleanze di poteri politici e finanziari creati dai partiti. Creando una  democrazia diretta dove funziona uno schema molto semplice . I nuclei familiari, che sono alla base del sistema sociale di una nazione ,di uno stato e di un gruppo sociale , eleggono direttamente i loro rappresentati a patto che non siano esponenti di un partito,cioè di una confraternita di parenti ,amici e fratelli da proteggere . Il potere politico che crea il sistema di potere di tutto lo  stato e dell’ economia è fondamentale e viene eletto dal popolo direttamente e non da visioni ideologiche di classe. Questo potere si basa su regole razionali di giustizia, di equità sociale, il cui fine è il bene comune . Bene comune che non è realizzabile senza una razionale giustizia che permetta lo sviluppo di tutto il popolo . Lo so che poi ci vorrebbe una discussione per stabilire quali sono i diritti di un popolo ,ma dobbiamo essere brevi qui.  Impostare una società sul profitto o sul lavoro o sulla scomparsa delle classi con l’ egualitarismo, significa fallire per l ‘ennesima volta e condurre la popolazione mondiale al  disastro e alle guerre. Significa sbagliare obiettivi e ritornare al circolo vizioso che conduce all’ingiustizia sociale .

domenica 25 marzo 2012

falsi profeti

in risposta a P. Alex .
"occorre una rivoluzione culturale capillare" ,  questo uccellaccio nero ma  amico della bestia rossa, farebbe bene a tacere, farebbe bene a  svolgere  il suo ministero sacerdotale proclamando la liberazione dai peccati  portataci da Cristo col proprio sangue  di cui il sacerdote è il dispensatore ,che è quello di cui la Chiesa ha bisogno . Ma  se pure lui si mette cianciare e  tenta di socializzare il vangelo di  salvezza ,continuerà a fare quello che ha sempre fatto e mai il suo dovere di prete, saremo persi  .  Grazie  a  tizi come lui , i cristiani  hanno inboccato una strada senza via di uscita da anni con la teologia della liberazione , che poi è quella di Giustiza e Pax . L' opzione dei poveri che non è altro se non  uno scimiottamento del marxismo- leininsmo  !!!  Grazie a impostori come lui, false guide , la Chiesa è disorientata  e non ha  altro da dire oltre all 'opzione per i poveri nella quale è stata condotta da questi mistificatori nicolaiti !  Non ci stancheremo mai di dire che il vangelo è per la salvezza e non porta soluzioni politiche che fanno piu da sfondo al messaggio !  Il vangelo propone il comunismo alle comunità monastiche , propone  il socialismo alla Chiesa ma non alla società civile,mai allo stato   !!! LO stato si regge sulla giustizia e non sullla carita che è una cosa opzionale  Fare confusione col vangelo significa imbroccare di nuovo la strada della societa comunista ! Significa ritornare ai gulag !